NEW AGE E-MOBILITY

Si sente sempre più spesso parlare di mobilità elettrica o e-mobility e del modo in cui potrà rivoluzionare le nostre vite. Con tale espressione, si intende far riferimento ai veicoli, e a tutte le infrastrutture collegate, che adoperano l’energia elettrica quale principale fonte di energia al posto di quella fin’ora usata. L’impiego di energia elettrica quale fonte primaria per generare energia è reso possibile dalla presenza di batterie apposite, capaci di immagazzinarla. La definizione include non soltanto le auto elettriche ma anche i veicoli a due ruote, come i monopattini elettrici o le biciclette elettriche, che ormai stanno diventando sempre più comuni. Nel nostro caso, la bicicletta a pedalata assistita è una bici che all’ azione propulsiva muscolare aggiunge quella di un motore.  In passato era comune l’uso di un motore a combustione, mentre negli ultimi anni i motori sono  esclusivamente elettrici. La bicicletta a pedalata assistita in questa configurazione è molto silenziosa, non ha nessuna emissione inquinante durante il funzionamento ed assicura qualche decina di km di autonomia usando l’assistenza del motore. Il Codice Stradale contempla le Ebike come biciclette a tutti gli effetti, utilizzabili senza la necessità di immatricolazione, assicurazione, targa e patentino, oltre a poterle utilizzare tranquillamente sulle piste ciclabili.  Le biciclette elettriche, quelle con motore ausiliario con potenza superiore e che “sostituiscono” la pedalata, non rispettano queste direttive e sono soggette all’omologazione dei veicoli a due ruote, con tutti gli oneri connessi.